Nata a Giugliano in Campania nel marzo del 1963 vive a Milano .

 

 

Mi sento più intelligente quando gioco, lo faccio, l'attenzione è notevole,  basta un attimo che mi ritrovo dei doppioni che distruggono l'armonia. Fino al nove è una continua corsa, sguardi che si sommano e che tengono a mente i passaggi, calcolo di probabilità.

Il peso della materia si assottiglia quasi a sparire, i sensi si agevolano.

 Raccogliere   la  luce e  riuscire a capire,

mentre ci  disperdiamo nelle nostre parole sufficientemente astratte.

Indissolubilmente connessi attraverso meravigliose distorsioni di numeri naturali.

La mente fissa viaggia  tra le righe e gli spazi si sommano. Tutti i ragionamenti  accrescono  questo mondo tridimensionale ad un palmo dal naso. Attenzione non posso dimenticare lo scopo, è quello di trovare tutti, dal primo al nono.